martedì 26 febbraio 2019

Spagna, che meraviglia....... ( ovvero la voce di un'insegnante..)


Dal 17 al 23 febbraio si è svolta Bits and Pieces of Food and Festivals, la prima mobilità studenti in Spagna. Sei studenti dell'Erasmus+ Club (Valeria, Alessia, Federica, Antonio, Gaia, Fabrizio) si sono recati in visita presso la scuola  CEIP Virgen de Consolacion di Montealegre del Castillo accompagnati dal Dirigente Scolastico, Dott.ssa Battaglia, e dalle docenti Licia Arcidiacono, Lella Aquilina e Adriana Spatuzzi. Ecco il diario di questa indimenticabile esperienza...

Primo giorno
Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato.... alle 9.30
ci incontriamo all'aeroporto, pronti per la nuova avventura.....
Un primo volo ci porta a Roma e poi alle 17.30 circa atterriamo a Madrid.
Una brevissima sosta in albergo e poi subito in giro....la Gran Via ci attende.
Tra bei palazzi da ammirare, negozietti in cui perdersi e ristoranti pieni di proposte allettanti, arriviamo all'ora di cena e ci tuffiamo nelle più famose specialità, come la Paella.
Alla fine, ci piacerebbe tanto girare ancora, ma la sveglia domani squillerà presto...

Secondo giorno

La giornata comincia a Plaza de España, dove un bus ci attende per farci fare un giro turistico della città...
Lo stadio Santiago Bernabeu, plaza de Cibeles, il Museo Reina Sofia, il Museo Thyssen- Bornemisza, il Palacio Real sono solo alcune delle attrazioni che la capitale spagnola offre e che abbiamo il piacere di vedere.
Successivamente, il tour prosegue a piedi, portandoci a visitare altri luoghi d'interesse, primi fra tutti Plaza Mayor e la Puerta del Sol.
Pausa per il pranzo, ancora un po' di shopping e poi via, verso la vera tappa del nostro viaggio, Montealegre del Castillo dove arriviamo in serata.


Terzo giorno

Una colazione veloce e poi subito al CEIP "Virgen de Consolacion", la scuola che ci dà il suo caloroso benvenuto e ci coinvolge immediatamente in tante interessanti attività......
Innanzitutto uno spettacolo di accoglienza con canti e balli tipici, poi  in giro per il paese con un City-game, che culmina in un incontro
presso l'Ayuntamiento con il Sindaco, durante il quale la nostra Dirigente offre i doni inviati dall'Amministrazione Comunale di Misterbianco; e poi ancora le presentazioni Powerpoint
dei sei paesi sul Carnevale, la realizzazione da parte di ognuno di una maschera tipica e infine  un Kahoot per mettere alla prova le  conoscenze acquisite.
Siamo stanchi morti ma felici..... cosa ci riserverà la giornata di domani?










Quarto giorno

Le attività di oggi ci vedono protagonisti di un'edizione molto speciale di "Masterchef".......
Team internazionali capeggiati dagli insegnanti dei sei paesi si cimentano nella realizzazione di sei piatti tipici. A rappresentare il nostro paese c'è la Caponata, che, inutile dirlo, anche grazie al talento delle due speciali cuoche, prof.ssa Adriana Spatuzzi e Dott.ssa Adriana Battaglia, ottengono un successo indescrivibile (la "scarpetta" parla chiaro!!!!!)
Di pomeriggio, invece,  in visita ad Albacete, il centro più grande vicino a Montealegre.





                                                                                             
Quinto giorno 

Oggi si va in gita, tutti insieme, alunni e insegnanti a Cuenca, riconosciuta dall'UNESCO come patrimonio mondiale dell'umanità. La sveglia suona presto, ci sono quasi quattro ore di pullman, ma capiamo subito che ne è valsa assolutamente la pena... è un paese uscito dalle favole quello che ci accoglie...

Visitiamo il Museo de las Ciencias, la Cattedrale, il centro storico e le famosissime Casas Colgadas (case appese) sospese sul canyon del fiume Huécar. Tanta strada ma anche tanta gioia nello scoprire  luoghi così belli, interessanti e ricchi di storia. Quante cose da raccontare al nostro ritorno........



























Sesto giorno 

Siamo purtroppo arrivati all'ultimo giorno a Montealegre, ma quante sorprese ancora ci attendono. La mattina è ricca di attività, come e più di sempre. Si comincia facendo i giochi della tradizione spagnola, i bei giochi imparati dai nonni e oggi spesso dimenticati;


si continua poi preparando il board-game che ci accompagnerà fino alla fine del progetto e che costituirà uno dei suoi prodotti finali, si discute sull'esperienza fatta cercando di valutarla a 360°, tutti quanti, docenti e alunni, si tirano le somme dei lavori relativi al carnevale e ogni paese espone brevemente quanto realizzato, infine si gioca di nuovo a Kahoot per scoprire quante cose in più adesso conosciamo del paese che ci ha così gradevolmente ospitato. Il tempo stringe ormai, si pranza in allegria ma una festa spettacolare ci attende per i doverosi saluti.
Alla Casa de Cultura si balla, si gioca, si mangia, ma soprattutto ci si diverte tutti insieme ancora una volta prima delle inevitabili lacrime di commiato. Ci sentiamo una grande famiglia.... Dobbiamo salutarci, ma non ci perderemo perché ciò che abbiamo condiviso ci unisce indissolubilmente e resterà per sempre nel nostro cuore.




 Settimo giorno 
Ancora una volta la sveglia è impietosa, ma per raggiungere Madrid ci sono quasi quattro ore di strada. Arrivati lì non riusciamo a fare a meno di calarci ancora per qualche ora in questa fantastica e vivace città, piena di arte e cultura.... Un salto al Museo del Prado è dunque imperdibile.... solo una breve tappa, ma anche i ragazzi ne sono felici e....qualcuno è talmente folgorato dalla bellezza dei capolavori di Hieronymus Bosch che non si accorge che il suo gruppo si sta dirigendo verso l'uscita!!!!!!
Purtroppo è proprio ora di tornare in aeroporto, come all'andata prima Roma poi Catania, dove, tra intemperie naturali come cenere vulcanica e raffiche di vento, riusciamo comunque ad atterrare sani e salvi in tarda serata. Ci salutiamo, siamo dispiaciuti, ma felici per ciò che abbiamo vissuto.... alla prossima..... Grazie Erasmus+....







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