giovedì 9 aprile 2020

Che silenzio.....

Da quanto tempo non sento il vociare dei ragazzi, la campanella che ci induce a metterci al lavoro o che liberatoria ci invita a tornare a casa, il continuo toc toc sulla porta ....per la merendina, la carpetta dimenticata, il pranzo per il rientro, la circolare da firmare subito, i clacson delle macchine che si concentrano sotto le nostre finestre...
Che silenzio.... che meraviglia..... no, ahimè non è così....non è una meraviglia....questo silenzio è assordante, ti urla dentro e rimbomba cento volte di più, ti fa desiderare anche ciò che fino a poco tempo fa sembrava insopportabile...
E mancano anche i compagni di questo viaggio bellissimo chiamato Erasmus, mai così lontani eppur così vicini....
Ci sentiamo poco, anche se i rapporti d'amicizia che ognuno di noi ha instaurato continuano nonostante tutto; come si fa a pianificare, progettare, lavorare senza prospettiva, quando non sai quando e come potrai riprendere l'amato cammino... ma un filo invisibile ci unisce, unisce i nostri desideri e le nostre speranze.
Ci ritroveremo e ricominceremo da dove abbiamo interrotto e sarà più bello di prima, perché ne apprezzeremo ancora di più il valore.
A presto...... andrà tutto bene....